Stadio di Foggia, Italia

Basterebbe una parola: Zemanlandia. Il Pino Zaccheria è stato il teatro di una delle più avvincenti, appassionanti e emozionanti pagine del calcio italiano degli anni '90. Si andava allo stadio, il Pino Zaccheria appunto, consapevoli che il Foggia allenato da Zeman avrebbe fatto divertire tutti, e avrebbe molto probabilmente battuto anche le grandi della Serie A. I fasti di quegli anni formidabili non sono ancora stati raggiunti, ma si stanno mettendo le basi per far tornare il Foggia tra le grandi. Il primo passo è stato quella della promozione, dalla Lega Pro alla Serie B. E da quest'anno, al Pino Zaccheria, si torna a respirare l'aria della Cadetteria, dove i rossoneri mancavano da 19 anni.

Per un appuntamento così lo stadio del Foggia non poteva non vestirsi a festa. Thorn Lighting del gruppo Zumtobel si è occupata del rifacimento dell'illuminazione dell'impianto. Una bella impresa, legata anche e soprattutto agli standard richiesti dalla Lega di Serie B per gli stadi che ospitano le partite. L'impianto esistente utilizzava 102 proiettori ad ioduri metallici di cui 24 da 3500 W e 78 da 2000 W con una potenza installata di oltre 260 kW. Era obsoleto per qualità e quantità di luce, oltre a non rispettare i requisiti.

C'era un altro vincolo importante nell'intervento di Thorn: era fondamentale non superare il numero massimo di proiettori attualmente installati sulle torri esistenti per evitare problemi alla sicurezza statica delle stesse. Sono serviti anche altri accorgimenti tecnici, come quelli di installare un numero adeguato di proiettori sulla copertura della tribuna centrale per evitare il formarsi di fastidiose ombre sul campo da gioco che sarebbero andate ad inficiare la qualità delle riprese televisive.

Thorn ha installato 104 proiettori Altis con lampade a ioduri metallici alto flusso da 2000 W ed una potenza installata di 220 kW, pur adeguandosi agli ultimi requisiti richiesta della Federazione Italiana Gioco Calcio. Pur con requisiti molto più severi rispetto al precedente progetto, l'impianto permette un risparmio energetico del 13%: questo ha permesso l'adeguamento senza la necessità di rifare gli impianti elettrici e la cabina esistente.

I valori illuminotecnici ottenuti sono conformi alle richieste della Lega di Serie B, con 1300lux orizzontali, 1250lux verticali sulla telecamera principale, ed un illuminamento abbondantemente sopra gli 800lux verticali sulle altre telecamere.

I prodotti utilizzati sono i proiettori della gamma Altis, caratterizzati dalla possibilità di essere forniti con 6 distribuzioni luminose differenti per adeguarsi alle diverse necessità d’installazione, ma soprattutto per coprire in modo omogeneo tutte le aree del campo da gioco. Nell'impianto sono stati utilizzati Altis HID con 5 ottiche differenti dal tipo R1, l'apparecchio con fascio più stretto, fino al fascio estensivo tipo R6. Domenica 3 novembre 2017 alle ore 20.30, grazie al rinnovato impianto d’illuminazione, il Foggia calcio ha potuto salutare il suo pubblico nel primo impegno casalingo contro l’Entella. All'incontro hanno assistito oltre 11000 spettatori.