Aeroporto Marconi di Bologna, Italia

Un aeroporto volto a diventare la porta di accesso ideale per l’Italia; l’Aeroporto intitolato al fisico e inventore Guglielmo Marconi costituisce il settimo aeroporto italiano per numero di passeggeri ed è stato classificato come “aeroporto strategico” nel Piano Nazionale degli Aeroporti. Situato nel cuore della Food Valley emiliana e dei distretti industriali dell’Automotive e del Packaging, l'aeroporto di Bologna ha una catchment area di circa 11 milioni di abitanti e circa 47.000 aziende con una forte propensione all'export e all'internazionalizzazione.
Un aeroporto con politiche di espansione in continuo divenire anche per quanto riguarda la propria rete di collegamenti, grazie alla sua posizione geografica strategica rafforzata dalle linee di alta velocità ferroviaria e ad una sua precisa strategia alla base dello sviluppo di tutte le sue attività. Le proprie direttrici di crescita puntano a mantenere un'offerta di voli variegata e funzionale ai diversi segmenti di utenza, un incremento di rotte attraverso l'introduzione di nuove tratte verso Est e di destinazioni a lungo raggio nonché un aumento delle frequenze dei voli verso destinazioni già operate, ma anche un continuo miglioramento dell’accessibilità e della sicurezza dello scalo.

In tale visione rientra l’importante progetto di riqualificazione dell’impianto di illuminazione delle zone di accesso e parcheggio dell’aeroporto bolognese realizzato grazie al supporto e alle competenze in materia di Thorn Lighting del gruppo Zumtobel. La soluzione proposta è riuscita a donare una nuova illuminazione a tutta l’area di progetto migliorandone la sicurezza e la visibilità per tutti gli utenti dell’aeroporto e consentendo al tempo stesso l’adeguamento normativo necessario.
Il progetto ha previsto una gara indetta per la sostituzione dei proiettori installati sulle torri porta fari presenti nel lato “Land Side” dell’Aeroporto di Bologna, secondo precisi criteri illuminotecnici da rispettare e con il centrale obbiettivo di massima riduzione dei consumi energetici rispetto all’impianto presente.
Una sfida che Thorn Lighting ha sostenuto con successo realizzando una soluzione cucita su misura sulle aree di progetto, riuscendo a risolvere la difficoltà centrale dell’intervento quale l’impatto negativo nei risultati illuminotecnici dell’immediata vicinanza del “Marconi Express”, il nuovo collegamento Peoplemover tra Stazione ferroviaria e aeroporto. Una struttura realizzata su sede propria ad un’altezza media di circa 6-7 metri da terra che poteva facilmente portare impedimenti e ombre indesiderate al progetto di luce. L’esperienza dei lighting designer Zumtobelgroup è risultata fondamentale per individuare e risolvere tale difficoltà fin dalla fase progettuale, proponendo come soluzione illuminotecnica una combinazione studiata ad hoc di proiettori Areaflood Pro da 144 Led e di proiettori Altis da 264 Led. Ogni corpo illuminante installato sulle alte torri faro è stato selezionato con cura anche nelle proprie molteplici ottiche, scelte asimmetriche con diversa inclinazione in base alle esigenze di progetto per assicurare, oltre ai criteri previsti in gara, anche il rispetto delle restrittive leggi regionali contro l’inquinamento luminoso. L’Areaflood Pro costituisce un proiettore perfetto per l’illuminazione di grandi aree, rimanendo compatto e leggero, risulta dotato di 16 differenti distribuzione luminose tra cui diversificate emissioni luminose asimmetriche fino a 50.000 lumen, in tre taglie distinte per ogni richiesta. Allo stesso modo l’Altis è un proiettore ad alta potenza creato appositamente per fornire un'illuminazione di alta qualità per aree molto estese, dotato di enorme flessibilità grazie alla sua costruzione modulare che consente varie configurazioni di ottiche con un flusso luminoso fino a 180.000 lumen. Ogni modulo Altis risulta orientabile singolarmente riuscendo così a ridurre il numero di apparecchi necessari per soddisfare un certo compito visivo oltre a migliorarne la resistenza al vento, che ad importanti altezze di installazione come in questo caso, è un importante fattore da tenere in considerazione.

Grazie all’elevata efficienza di entrambi i proiettori è stato ampiamente superato il centrale obbiettivo di risparmio energetico andando a sostituire gli oltre 80kW dovuti ai numerosi proiettori al sodio alta pressione da 1000W ciascuno, con un impianto di ultima generazione che impegna meno di 26kW di potenza ottenendo una riduzione dei consumi di oltre il 70% rispetto al sistema preesistente.
La versatilità estrema insieme all’altissima performance di entrambi i proiettori hanno reso possibile l’ottimizzazione delle prestazioni salvaguardando al tempo stesso il comfort visivo; il progetto ha previsto un illuminamento di 25 lux medi per tutte le aree di viabilità e parcheggio dell’aeroporto Marconi, con una uniformità maggiore del 40% superando ampiamente i requisiti normativi specifici richiesti per tali aree esterne a parcheggio con traffico intenso. La soluzione illuminotecnica ottenuta assicura inoltre una buona visibilità tridimensionale degli oggetti quindi una corretta percezione dello spazio e della sua profondità, limita eventuali zone d’ombra ed evita ogni tipo di abbagliamento molesto o disabilitante.

Un intervento di ammodernamento imprescindibile per un aeroporto con un flusso da quasi nove milioni di passeggeri all’anno, grazie al quale Thorn Lighting è riuscita a dare nuova luce e nuovo fascino all’aeroporto bolognese, garantendo massima sicurezza e comfort per tutti gli utenti, veicoli e pedoni compresi, così come il pieno rispetto del cielo notturno.

Elena Pampalone